Sinnai è, in Sardegna, uno dei comuni più veloci nel pagamento delle fatture ai creditori.
Il comune infatti ha regolato quasi 6 milioni di euro di lavori con una media di 34 giorni.
Il termine ordinario stabilito dalla Direttiva Comunitaria sui pagamenti 2011/7/UE – recepita con il decreto legislativo 9 novembre 2012 n.192, è di 30 giorni, termine derogabile in alcuni casi non oltre i 60 giorni come per acquisti del Servizio sanitario nazionale e di 30 giorni per gli altri settori della Pubblica Amministrazione.
Possiamo dire che il Comune di Sinnai con una media di 34 giorni, si avvicina molto a questo termine ordinario, e ci auguriamo che nelle prossime rilevazioni possa migliorare e rientrare nei 30 giorni stabiliti dalla direttiva Ue.
Questo su una media regionale di 103 i giorni che occorrono per saldare le fatture alle imprese: sono numeri sicuramente migliori della media nazionale ma: “Di certo non possiamo gioire per essere a metà della classifica – afferma Maria Carmela Folchetti, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – la verità è che le nostre imprese, a 34 mesi dall’entrata in vigore del decreto legislativo di recepimento della Direttiva, soffrono ancora in modo eccessivo un comportamento sleale e contro la legge”.
I dati (relativi alle fatture emesse fino al 31/10/2015) sono stati elaborati da Confartigianato su rilevazione del mese di novembre del MEF (Ministero dell’economia e delle finanze), per pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni.