Si riparte in presenza anche con Autori al MuA, presentazioni di libri e di scrittrici e scrittori.
Mercoledì 8 luglio dalle ore 19.00 saremo in compagnia di Ivano Argiolas per parlare e ascoltare la sua storia raccontata nelle pagine di “Paura di guarire”, edito da Il Maestrale e già alla prima ristampa.
La malattia come compagna di viaggio, a volte silenziosa, a volte scomoda e rumorosa; comunque, presenza imprescindibile di un’intera esistenza.
La certezza degli appuntamenti in ospedale, l’incertezza del futuro, la dipendenza dalle trasfusioni di sangue, la fiducia nel prossimo che lo dona.
I punti cardine dello scorrere del tempo sono i risultati delle conquiste scientifiche. La medicina che migliora la qualità di vita. Il tempo che inizialmente sembra non essere sufficiente, nella conquista della prognosi aperta diventa anch’esso compagno di viaggio.
Quel tempo a cui spesso non pensiamo, o sprechiamo nel lusso della noia che Ivano Argiolas non può e non vuole concedersi, e anzi trasforma in bene prezioso attraverso questo romanzo autobiografico.
L’autore ci prende per mano e ci accompagna in un viaggio lungo quasi cinquanta anni, partendo dall’estrema periferia di Monserrato, dove gli basta un pallone per essere felice, facendoci attraversare l’oceano fino a New York.
Proprio negli Stati Uniti d’America Argiolas trova il coraggio di mettere in discussione la malattia, attraverso una sperimentazione mai provata su una persona adulta affetta dalla così detta talassemia sarda.
In mezzo, la sorte che non è mai certezza, il dramma, la morte, ma poi la vita, l’amore, l’amicizia, valori che Argiolas ci racconta ora con grave serietà, ora con leggerezza e perfino ironia.
“Il valore introspettivo di questa opera, lo rende un capolavoro emozionale, il precipitato perfetto dell’essenza generativa della vita”.
La presentazione sarà accompagnata dalle letture di Roberto Deiana e dalle note di Mariano Argiolas.
Dialogherà con l’autore Isabella Atzeni.
L’assessore alla cultura del comune di Sinnai Marta Sarigu aprirà la presentazione.
Ingresso gratuito.
Numero di partecipanti contingentato.
Consigliamo sempre la prenotazione per essere certi di trovare posto.
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Ivano Argiolas nasce a Cagliari nel 1974. Dopo il diploma svolge diversi lavori, tra cui quello di fotografo. La sua vita è però inevitabilmente condizionata dalla malattia di cui è affetto, la talassemia. Malattia ereditaria, piuttosto nota nel territorio isolano, costringe chi ne è affetto a frequenti trasfusioni di sangue. Nel caso di Ivano, la malattia è una sfida che, se da una parte gi fa apprezzare il valore di ogni giorno, dall’altra lo costringe a misurarsi con la scarsa prospettiva di vita, condizionandolo nelle scelte e nel carattere.
Nel 2011 Ivano fonda l’associazione Thalassa Azione, che riunisce persone affette da talassemia; nel 2014 crea GestiCoop, cooperativa sociale sensibile all’impiego di persone talassemiche.
Nel 2013 sarà il primo sardo a sottoporsi a New York a una terapia genica sperimentale per cercare di guarire dalla malattia.
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